sabato 6 ottobre 2007

Campagna Free Burma

A sinistra vedete un banner con il quale anche voi, come noi e questo blog, potete aderire alla Campagna Free Burma. Aderite voi, il vostro sito o blog. Potete usare il vostro nickname come il vostro nome che verrà pubblicato insieme al nome del sito o blog.
Attraverso Internet che non si riesce mai a censurare del tutto, ci arrivano immagini e notizie terrificanti dalla Birmania, noi facciamo giungere il messaggio che il Mondo guarda. Facciamolo giungere al regime dittariorale e assassino che massacra i monaci buddhisti e i dissidenti, - nessuno governo al mondo ha mai avuto una tale percentuale di popolazione contro come succede a quello militare birmano - a chi lo appoggia e sorregge. E' tutto quanto possiamo fare, ma che sia poco non vuol dire sia nulla e neppure inutile.Vi preghiamo di farlo, vi ringraziamo a nome del Mondo e della Libertà per averlo fatto.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Qui (fate copia e incolla) trovate le istruzioni per diffondere la campagna. Grazie

Anonimo ha detto...

www.free-burma.org/

ulixes ha detto...

Hey Uspace..Thanks for your presence here. We will see your blog soon, I am now looking there and find it very interesting. wonderful: "absurd thought -
God of the Universe says
please support EVIL rulers
(...)absurd thought -
God of the Universe thinks
the Right is always wrong
and the Left is always right
and facts don't matter at all"
:)

ulixes ha detto...

Grazie Bartle e Queen per questa idea e la sua applicazione

Anonimo ha detto...

Grazie a te Uli della corrispondenza di intenti che manifestiamo sempre nella gestione di questo blog.

Linko questo articolo

www.repubblica.it/2007/10/sezioni/esteri/birmania-2/foto-schock/foto-schock.html

allo scopo di diffondere sempre di più cosa è successo in Birmania e probabilmente sta ancora accadendo nel silenzio che il regime dittariorale ha imposto. Fate copia e incolla se non funziona.

Anonimo ha detto...

Bene, anzi male, bene nel senso che una conferma di più si tratta di un inutile baraccone destinatario di troppi soldi ed interessi, comunque: l'Onu deplora - non condanna - deplora la repressione in Birmania.
Nemmeno, come era stato chiesto Human Watch, pone l'embargo sulla vendita di armi al regime militare birmano. Dire che schifo! è scontato, una cosa simile non può che far schifo. Più giusto è dire che la Cina ha ottenuto quanto voleva, quando tutto il mondo l'aveva implorata di intervenire con il peso dissuasore che ha sul regime militare.