lunedì 19 marzo 2007

Everyman

"Non puoi rifare la realtà..." sono le parole del protagonista di questo che definiscono il capolavoro di P. Roth - per saperlo esattamente bisognerebbe averne letto gli altri romanzi come io non ho fatto - e che la figlia dello stesso ricorda al funerale del padre.
Il libro è la storia di una vita non riuscita come il possessore la voleva, come spesso accade nelle vite. E' il racconto di una vita sotto l'influsso non solo di sè e delle sue scelte, ma del corpo, degli eventi ineluttabili in una vita, di altre vite che entrano nella nostra. I pensieri di questa vita alla fine sono quelli di tutti noi ed ecco il perchè del titolo.
Non so se sia un capolavoro, ma è certamente uno dei più bei libri che ho letto per la precisione delle emozioni, delle riflessioni raccontate unitamente ad una lucida malinconia che non cade nel cinismo.
Buona lettura

1 commento:

ulixes ha detto...

Uh Queen mi incuriosiscono il testo e il famosissimo scrittore..ma Every Man non era anche il titolo di un morality play inglese del 500? (Mi sembra di averlo studiato quando andavo a scuola :-)),cmq grazie del consiglio.. A presto