giovedì 7 dicembre 2006
La Ricetta della Putizza
Ingredienti:
1 kg di farina200 gr. Zucchero4 tuorli d’uovo100 gr. Lievito di birra250 gr. Burro ( fuso)Vaniglia, limone grattatoRum latte (tiepido ½ bicchiere)Sale (1 cucchiaino di caffè)
Ripieno:
noci 1 kgcioccolato fondente 1hg (a pezzetti)miele (facoltativo) 1 cucchiaiopanna montata 250gr.Albume montato a neve 1Zucchero 1 hg
Fare la fontana con ¾ della farina mettere lo zucchero i tuorli d’uovo, il lievito sciolto nel latte tiepido , il burro fuso non troppo caldo ed il sale. Impastare per circa 30 minuti ed aggiungere eventualmente la farina messa in parte. Lasciare lievitare per 5 ore.Quando l’impasto sarà lievitato stenderlo e mettervi sopra il ripieno,arrotolarlo ed avvolgerlo su se stesso metterlo in uno stampo lasciarlo lievitare , fino che raggiunge l’altezza dello stampo stesso.Cuocete in forno a 180° per circa 30 o 40 minuti nel forno preriscaldato.Buon appetito!
Questo dolce è tipico delle mie parti, lo si trova tutto l’anno, ma nelle festività sostituisce degnamente il panettone di Milano e il pandoro di Verona. Spesso lo si trova nei supermercati e dai fornai in modeste confezioni che la rendono quasi invisibile, ma con la volontà di chi sa che per trovarla deve superare le sirene dell’apparenza e della pubblicità infine la si scova. Insomma spesso l’involucro di una Putizza è una bugia a fin di bene, ecco, una balla precisamente. Pare sottintendere risparmiamo sulla carta, così mi tengo a buon prezzo che in tempi di euro è una buona cosa.
Una vecchia regola dice che le ricette troppo complesse in realtà nascondono le incapacità del cuoco e comunque metterci troppo le mani in un piatto e come parlare troppo in amore ossia divide. Inoltre l’ospite veramente capace e deliziosa non è quella che stupirà i suoi invitati con le sue offerte, ma quella che capirà cosa vogliono i suoi invitati e glielo offrirà con discrezione evitando di fargli intendere guarda che rarità enogastronomica posso comperare, guarda quanto ho speso per tenerti qui. Un pò come in amore dove si ama davvero quando si lascia l’amata libera e non la si sottopone a ricatti morali. Senza contare che ospitare deve essere un piacere per chi lo fa, non un lavoro o un dovere. Io lo adoro, i momenti più belli della mia vita forse li ho avuti avendo ospiti amici.
Il quantitativo calorico di ogni fetta di Putizza è altissimo, dunque accontentatevi di un pezzetto modesto se non volete fare un danno alla vostra linea, d’altra parte ingozzarsi di una cosa sola per quanto buona non solo ve la porterà a noia, ma vi riempirà lo stomaco privandovi di altre delizie del palato. Era T. Moro che diceva non fidarti della persona di un libro solo. Un po’ come quando in amore all’amata la si costringe in un ruolo, in un modello impedendogli di essere completamente se stessa: è rassicurante, ma da ultimo siamo soli e poveri noi che abbiamo combinato la frittata. Arriva sempre un cameriere di nome Noia che sul vassoio spesso porta quello che voi tenete nella dispensa avari, pensando…non si sa mai un domani; ma invece si sa che i colpi di fulmini esistono come emozione profonda e così potrebbe sembrarci il contenuto sul vassoio: il miraggio di quanto ancora vorremmo potere essere e fare e forse non staremo a filosofeggiare su chi ci offre la golosità, però non è detto non abbia un retrogusto amaro per entrambe.
Vino consigliato ovviamente è un Malvasia, Passito di Pantelleria, Zibibbo, Lacrima Christi; poi se volete coca cola eh va bè cibo e sesso sono la coppia perfetta e l’amore è libertà.
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9 commenti:
Born scusa ho visto ora il tuo messaggio fra i commenti, era finito nell'archivio da richiamare. Grazie di averci visitato, benvenuta. Spero che vorrai collaborare, anche solo occasionalmente come special guest; diversamente non smettere di seguirci e commentarci. Ti ringraziamo dei complimenti, a presto. Faccio notare che sono rimasta solo io causa ponti, connessioni non funzionanti e altre buonissime ragioni.
Ah Born..una fetta di Putizza? :)
ehehe Queen guarda che non sei rimasta sola ..Ci sono anch'io anche se questi giorni un pò impegnata per l'esame di lunedì...sigh sigh...bello il modo ironico in cui scrivi le ricette, magari fossero scritte tutte così...mi fai sorridere..certo di questa putizza proprio ignoravo l'esistenza.. buona giornata
In culo alla balena per l'esame Ulixes! Auguri agli esaminandi non se ne devono fare perchè porta male. :)
Sto guardando per l'inseriemnto di counter nel blog, onde sollazzare la nostra vanità con il totale di visite ricevute, però quanto ho trovato non mi convince ed in ultimo non sono sicura sia così necessario nè determinante. Boh fatemi sapere anche la vostra opinione. Buona giornata
ecco quando qcno mi dice in culo alla balena non so mai come rispondere : che non faccia tanta m...a?? (perchè cmq in teoria si dice che se non si risponde porta sfiga-non ci credo ma cmq visto che non riesco mai a tacere rispondo auauau) Bhòòò!!Counter? Ossia contatore visite ricevute?? per me lo puoi aggiungere tranquillamente queen, no necessario e determinante no però è cmq un aggiunta counterina iea!
Porca Putizza! La provo di sicuro,
non appena ho un forno a disposizione. Bauz.
assolutamente si! una fetta di Putizza non si rifiuta mai!(sto biecamente barando, non so cosa sia la Putizza,ma dalla "faccia" direi che vale sicuramente la pena provarla) :) Born
.. si Queen! mi piacerebbe collaborare... per ora sto rimuginando... però se mi fate provare... :)
ah! ho visitato il tuo blog... che dire? Chapeau!!
Born
Benissimo Born benvenuta. Quando lo desideri contatta me all' e mail visibile nel mio profilo, oppure accordati con Loggi. Grazie dei complimenti e delle visite. A presto
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